The healthiest diet for each of us is the one that includes 5 portions of fruit and vegetables. They are a valuable source of vitamins, minerals, organic acids, protein, fibre, pectin and starch. They protect our body from carcinogenic free radicals, regulate the digestive system and …
La dieta più sana per ognuno di noi è quella che prevede 5 porzioni di frutta e verdura. Sono una fonte preziosa di vitamine, minerali, acidi organici, proteine, fibre, pectina e amido. Proteggono il nostro organismo dai radicali liberi cancerogeni, regolano il lavoro dell’apparato digerente e del metabolismo, mantengono l’equilibrio acido-base, sostengono il cuore e il sistema cardiovascolare, hanno un effetto battericida e fungicida. Tuttavia, per poter sfruttare appieno il loro potenziale, dobbiamo trattarli in modo corretto. Ecco alcuni suggerimenti e consigli che ci aiuteranno a farlo:
COME, QUANTO E DOVE ACQUISTARLI?
Meglio se freschi, in piccole quantità, quante ne servono, scegliendo fornitori locali in modo che ci arrivino dai campi e dagli orti nel più breve tempo possibile. Compriamo quelli più sodi, con fiori densi, foglie verdi, germogli e buccia liscia e lucida.
COME MANTENERE LA LORO COLORATA COMPATTEZZA E IL LORO VALORE NUTRIZIONALE?
Non conserviamo frutta e verdura per troppo tempo perché la luce e la temperatura distruggono i composti e le vitamine che contengono e possono essere fonte di infezioni batteriche e fungine. È sempre opportuno disimballarli dalla pellicola in cui sono stati acquistati e farli respirare all’aria aperta.
BISOGNA LAVARLI E SBUCCIARLI?
Tutta la frutta e la verdura, senza eccezioni, deve essere lavata prima del consumo, ma non tutta subito dopo essere stata portata a casa. I mirtilli (fragole, lamponi, mirtilli, fragole) si rovinano più velocemente se lavati, conviene conservarli anche con il picciolo. Gli agrumi tollerano meglio il lavaggio, ma devono essere asciugati accuratamente. Laviamo anche la verdura e la frutta con la buccia. Prestiamo la massima attenzione alle novità, che spesso contengono una grande dose di fertilizzanti per aiutarle a maturare rapidamente. Il solo risciacquo non è sufficiente: il nostro acquisto deve essere accuratamente immerso e lasciato per circa mezz’ora. L’acqua può essere sostituita durante questo tempo. Poiché la maggior parte delle vitamine si trova sotto la buccia, è molto meglio mangiarli piuttosto che buttarli via. Mele, zucchine, carote, melanzane, prezzemolo e patate novelle possono essere lavate solo sotto l’acqua calda e consumate senza sbucciarle. Si tagliano solo con un coltello d’acciaio e per le specie decidue è molto meglio strapparle.
QUALI VERDURE E FRUTTA VANNO CONSERVATE IN FRIGORIFERO?
Innanzitutto, nascondiamo tutte quelle che sono già bagnate, sbucciate, tagliate (insalate e insalatone). Verdure: carote, broccoli, sedano, peperoni, cavolini di Bruxelles, mais, porri, zucchine, asparagi, cavolfiori, ravanelli, lattuga, erba cipollina e cipollotti. Frutta: mele, prugne, uva, ciliegie, amarene, lamponi, fragole, frutti di bosco, mirtilli, more. Vanno collocati nel cassetto inferiore del frigorifero, dove la temperatura è ottimale per loro, avendo cura di conservarli separatamente. Le verdure verdi (broccoli, cetrioli, lattuga) non devono stare nello stesso posto con la frutta e la verdura che emettono etilene (peperoni, pomodori, pere, mele, perché questo le fa ingiallire. Non bisogna nemmeno mescolare alcuni ortaggi e frutti (ad esempio, le carote conservate con mele, pere o patate risulteranno amare). Il luogo in cui conserviamo le nostre provviste dovrebbe essere coperto con carta assorbente che assorbirà l’umidità in eccesso e le manterrà fresche più a lungo. Non conservate frutta e verdura in contenitori aggiuntivi, perché la condensazione del vapore acqueo al loro interno provoca lo sviluppo di funghi e la marcescenza dei prodotti.
CONSERVAZIONE FUORI DAL FRIGORIFERO
Alcuni tipi di frutta e verdura in particolare non amano l’umidità. Tra questi vi sono i frutti esotici, la cui polpa si conserva meglio a temperature superiori a 16ºC. Mettete le banane, i limoni, le arance, i manghi, gli avocado e gli ananas sul davanzale di una finestra su dei vassoi. Gli avocado o le banane immaturi matureranno più velocemente se messi in un sacchetto di carta con una mela: l’etilene rilasciato da quest’ultima accelererà il processo. Conservate patate, cipolle e aglio in cesti arieggiati in un luogo fresco e buio. Ecco un altro trucco con la mela: messa insieme alle patate le proteggerà da un rapido deterioramento.
Se abbiamo più verdure e sappiamo che non potremo consumarle contemporaneamente, possiamo trasformarle in conserve, insilati, succhi, essiccarle o conservarle ermeticamente come surgelati.